La questione della tutela dei segreti tecnici e commerciali nelle gare pubbliche rappresenta uno dei nodi cruciali per il bilanciamento tra il diritto di accesso agli atti amministrativi e la protezione delle informazioni sensibili degli operatori economici.
Tale problematica emerge con particolare evidenza nei casi in cui un operatore economico si opponga all’ostensione della propria offerta tecnica ed economica, invocando la tutela del diritto alla segretezza.
Il diritto alla segretezza viene riconosciuto dal vigente Codice degli Appalti (art. 35) nel caso di segreti tecnici o commerciali.
Cosa si intende per segreti tecnici o commerciali?
La nozione di segreti tecnici o commerciali è disciplinata dall’articolo 98 del Codice della Proprietà Industriale (d.lgs. n. 30/2005), secondo il quale si configurano come tali quelle informazioni che:
L’onere della prova in capo all’operatore economico
Un elemento cardine della tutela dei segreti tecnici o commerciali è rappresentato dall’onere della prova, che ricade sull’operatore economico che si oppone all’accesso. La giurisprudenza amministrativa — in particolare il Consiglio di Stato — ha chiarito che non possono essere riconosciuti segreti tecnici o commerciali in assenza di una motivata e comprovata dichiarazione da parte dell’offerente (Cons. Stato, Sez. V, 22 luglio 2022, n. 6448).
In tal senso, l’operatore economico deve produrre:
Una generica opposizione riferita al contenuto pressoché totale dell’offerta non è sufficiente per impedire l’accesso agli atti. Tale comportamento, infatti, contrasta con i principi di trasparenza e parità di trattamento.
Il ruolo dell’Amministrazione
L’Amministrazione non può limitarsi a recepire acriticamente le ragioni addotte dall’operatore economico, ma deve compiere un’adeguata istruttoria per verificare la fondatezza dell’opposizione all’accesso, a tal fine svolgendo le seguenti attività:
Giurisprudenza rilevante
La giurisprudenza amministrativa ha fornito orientamenti chiari in materia:
Conclusioni e implicazioni operative
Alla luce delle disposizioni normative e degli orientamenti giurisprudenziali, gli operatori economici devono adottare un approccio rigoroso per tutelare i propri segreti tecnici e commerciali. Questo comporta:
Dal canto suo, l’Amministrazione deve garantire un bilanciamento adeguato tra il diritto di accesso e la tutela della riservatezza, mediante una valutazione istruttoria approfondita e una motivazione delle decisioni assunta caso per caso.
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