A partire dal 1° ottobre 2024, è scattato l'obbligo di ottenere la "patente a crediti" per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Questo nuovo sistema di qualificazione obbligatoria è stato introdotto per garantire elevati standard di professionalità e sicurezza nel settore edilizio, sia nell'UE che nei Paesi extra UE. La patente a crediti è pensata per certificare l'affidabilità degli operatori, contrastare pratiche irregolari e tutelare lavoratori e imprese conformi alle norme vigenti.
Sono esclusi dall'obbligo i fornitori di materiali e i professionisti che svolgono attività intellettuali, poiché non partecipano direttamente alle attività operative nei cantieri.
Richiesta della Patente a Crediti: Soggetti Coinvolti e Procedura
Devono ottenere la patente tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri, indipendentemente dalla sede (UE o extra UE). La richiesta deve essere effettuata tramite il portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo (anche tramite un delegato). La domanda deve includere:
Devono inoltre essere forniti i dati identificativi del titolare e i dati anagrafici del richiedente. Dichiarazioni non veritiere comportano la revoca della patente per un anno.
Regolamento Attuativo e Periodo Transitorio
Il regolamento attuativo ha stabilito le modalità di richiesta della patente. Una circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito ulteriori istruzioni per imprese e lavoratori. Per agevolare la transizione, l’autocertificazione dei requisiti era permessa fino alla fine di settembre, valida fino al 31 ottobre 2024. Dal 1° novembre, sarà obbligatorio richiedere la patente tramite il portale INL.
Contenuto e Gestione della Patente a Crediti
La patente rilasciata dall’Ispettorato include:
Il sistema parte da 30 crediti, con un massimo di 100 raggiungibili in 40 anni. La storicità dell’impresa e gli investimenti in formazione possono incrementare i crediti. Ad esempio, fino a 10 crediti in base agli anni di iscrizione alla Camera di Commercio e ulteriori crediti per assenza di violazioni.
Decurtazione Punti e Sospensione della Patente
In caso di violazioni o inadempienze, i punti possono essere decurtati secondo la Legge "PNRR 4" (L. 56/2024). Incidenti gravi, come la morte di un lavoratore, comportano la sospensione della patente per un anno. La patente può essere sospesa anche in caso di lesioni permanenti. In caso di dichiarazioni false o gravi omissioni, la patente è revocata. Tuttavia, è possibile recuperare fino a 15 crediti attraverso la formazione e investimenti in sicurezza sul lavoro.
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